PDF
Proprietario Responsabile a Genova
Quando pubblichi un annuncio per la locazione di una casa vacanze su VRBO sei tenuto a rispettare le leggi in vigore applicabili a tale attività. A scanso di equivoci precisiamo che il nostro sito non dispensa alcun consiglio giuridico al riguardo e che le indicazioni sotto riassunte costituiscono esclusivamente un'indicazione di massima delle principali disposizioni vigenti nella Regione Liguria in particolare nella città di Genova, completate da alcuni link che ti permetteranno di capire quali sono i principi applicabili e i tuoi possibili obblighi.
Obblighi per lo svolgimento di una casa vacanze a Genova (autorizzazioni, dichiarazioni ecc.)
Cos’é una casa vacanze?
Nelle pagine di aiuto di VRBO utilizziamo il termine "casa vacanze" o "casa per vacanze" come definizione generica non assimilabile ad alcuna definizione legale.
Quali sono i miei obblighi in qualità di proprietario di una casa vacanze?
Se desideri svolgere un’attività ricettiva attraverso l’apertura di una casa vacanze sappi che sei tenuto a rispettare diversi obblighi amministrativi.
Qui di seguito elenchiamo alcuni degli obblighi principali che potresti essere tenuto a rispettare in quanto proprietario, ma ti invitiamo a contattare le competenti autorità locali per conoscere in concreto tutti gli obblighi applicabili al tuo caso:
a) Segnalazione certificata di inizio attività
Per avviare una casa vacanze, ad esclusione degli appartamenti ammobiliati ad uso turistico, potresti dover trasmettere allo Sportello unico delle attività produttive (SUAP) del Comune ove è ubicata la struttura, una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.).
Alla S.C.I.A. devono essere allegati gli atti e le dichiarazioni che dimostrano il possesso dei requisiti funzionali e strutturali necessari per lo svolgimento di un’attività ricettiva.
b) Numero di registrazione
Il numero di registrazione si riferisce a un numero regionale (CIR) o nazionale (CIN) utilizzato per identificare una specifica struttura ricettiva. Se applicabile, questo codice deve essere generalmente visualizzato su qualsiasi comunicazione pubblica, anche se la comunicazione avviene tramite una piattaforma online.
A partire da settembre 2024, il decreto-legge n. 145/2023 convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191 impone a tutti i proprietari di immobili in Italia di ottenere un codice identificativo nazionale (CIN) per tutte le tipologie di immobili adibiti a turismo. Vi invitiamo a visitare il sito web del Ministero del Turismo e il portale della Banca Dati Nazionale (BDSR) per ottenere un CIN.
Il CIN deve essere obbligatoriamente esposto su ogni canale promozionale – compresi i siti web online – e questo vale per tutti i tipi di strutture ricettive.
Nelle regioni in cui esiste già un numero di registrazione regionale (CIR), il proprietario potrebbe dover ottenere un CIR prima di poter ottenere un CIN e, in alcuni casi, dovrà esibire sia il CIR che il CIN, a seconda delle normative locali.
Per ottenere il CIN, è necessario prima ottenere il codice CITRA. Una volta ottenuto il CIN, è necessario visualizzare sia il CIN che il CIR.
- Denuncia la SCIA:Presentare il certificato di inizio attività (SCIA) al SUAP del comune di riferimento.
- Notifica la Regione: La Regione registra la struttura ed emette il codice CITRA tramite la piattaforma informatica Ross1000.
Display : Dopo il 1° gennaio 2025, sia il CIR che il CIN devono essere visualizzati per il tuo alloggio.
c) Comunicazione degli ospiti accolti nella tua casa vacanze
Alcune informazioni sugli ospiti che soggiornano presso la tua casa vacanze dovranno essere comunicate alla questura di Roma mediante il canale Alloggiati web entro 24 ore dal loro arrivo e immediatamente qualora il soggiorno sia inferiore alle 24 ore. Cio’ é valido anche nel caso di locazioni brevi di durata inferiore ai 30 giorni, come di recente chiarito dal Decreto Sicurezza ( D.L. 113/2018).
d) Copertura assicurativa
Per la gestione di una casa vacanze o di una qualsiasi altra tipologia di struttura ricettiva potrebbe essere necessario stipulare un’apposita assicurazione per i rischi di responsabilità civile nei confronti dei clienti che alloggeranno presso la proprietà del titolare: ricordati di sottoscriverne una prima di intraprendere qualsiasi attività ricettiva.
e) Tassa di soggiorno
Ricordati che in qualità di proprietario/gestore di una struttura ricettiva potresti essere tenuto a riscuotere e a versare al Comune di Genova la relativa tassa di soggiorno. Per maggiori informazioni sulla tassa di soggiorno clicca qui.
f) Tariffa sui rifiuti
Sappi infine che in qualità di proprietario /gestore di una casa per vacanze sarai tenuto ad adempiere agli obblighi a te applicabili relativi alla tassa sui rifiuti. Per maggiori informazioni sull'ammontare della tassa ti invitiamo a cliccare su questo link.